(Barcellona, 9 giugno 1911 – Terracina, 1º dicembre 1993)
“…alto e slanciato il Marchetti (che nella vita, come sulla scena, non abbandonava mail suo sfolgorante monocolo, appeso a un cordoncino, col quale giocherellava senza tregua)…”*
Cavalli di battaglia:
Il sire di Vergy
Guida alla rivista e all’operetta, op. cit.